Con riferimento a noi docenti: insieme al talento psico-pedagogico e alla performanza nella ricerca (entrambi costituenti un corpus unico), riteniamo che la passione sia l’atteggiamento primario che deve caratterizzare la vita professionale. Avendo il privilegio di prendersi cura dell’essere umano, il modellamento del carattere costituisce una nostra costante preoccupazione (è l’aspettativa di Dio da noi). Con riferimento ai nostri colleghi di altri centri universitari: la nozione di competitività nell’ambiente in cui operiamo non significa affatto competere nel campo dell’acquisizione di un ipotetico segmento di mercato, ma rappresenta l’affermazione, la capitalizzazione, l’implementazione di esperienze e di caratteristiche distintive appartenenti a ciascuno di noi.

Con riferimento a tutti noi: crediamo che ogni essere umano non sia solo quello che è oggi, ma anche quello che può diventare domani, e noi, tutti, siamo chiamati a legittimare la nostra esistenza attraverso la lotta e la voglia di lasciarci alle spalle la luce, illuminando sempre gli altri.